mercoledì 26 novembre 2008

galera certa a chi.......................

Vite...
Vite spezzate, vite cancellate, ricordi spazzati via.
Sogni, speranze, idee, tutto distrutto. Perso.
Un attimo, e il silenzio come un martello infrange i rumori vitali dell'esistenza. E li spegne.Li azzittisce.
E lascia senza parole noi che ascoltando di tragiche "fatalità" restiamo basiti facendoci mille domande sul perchè e per come esse siano potute accadere.

Famiglie distrutte, da gesti inconsulti, ma, dico io, CONSAPEVOLI. Già, perchè chi beve, si droga, si imbottisce, dovrebbe lasciare solo a se stesso questa condizione, e non estenderla anche agli altri....
che ad un tratto, quasi come in un cambio di fotogramma, spariscono dal mondo. Non hanno più una vita. Non potranno più sorridere e vedere sorrisi. Non potranno più amare. Ed essere amati. Non potranno lasciare al mondo quella piccola o grande parte di sè.

Ecco perchè ho voluto istituire questo gruppo sia come appello a tutti, ad essere responsabili, sia come una petizione, una petizione telematica che possa scuotere la coscienza di tutti quei magistrati, avvocati e giudici, che si adoperano per la riduzione delle pene detentive a favore di chi, sotto effetto di alcool o stupefacenti, uccide o danneggia.

Premesso che (purtroppo) il Codice Penale non prevede il reato di Omicidio Volontario per chi uccide guidando in stato di ebbrezza o sotto stupefacenti, e che la Giurisprudenza si mobilita nelle diverse interpretazioni degli stati di diritto, credo sia doveroso, proprio dopo il recente inasprimento delle pene grazie ad una rivisitazione delle AGGRAVANTI, non più generiche, che:

- LA LEGGE SUL PATTEGGIAMENTO DELLA PENA SIA CAMBIATA ( il patteggiamento deve servire a diminuire i tempi del processo, quindi in cambio di un MINIMO sconto di pena....NON DEVE garantire all'imputato l'immunità)

- I MAGISTRATI RICHIEDANO APPLICAZIONE DEL MASSIMO DELLA PENA PREVISTA

- I GIUDICI APPLICHINO LA LEGGE INTERPRETANDOLA AL MASSIMO DELLE AGGRAVANTI

- I LEGISLATORI approvino una modifica alla legge esistente che preveda, IN CASO DI CONTROLLO POSITIVO all' Alcool test da parte delle Forze dell'Ordine, ill SEQUESTRO DEL MEZZO per almeno UN ANNO, all' ARRESTO per UN DETERMINATO BREVE PERIODO (una, due settimane, come già avviene in Inghilterra e Francia), alla multa di 3500 euro. (se non li si fermasse ai posti di controllo, sarebbero liberi di guidare ubriachi o drogati)

Se fossero i nostri amici, o i nostri familiari, o i nostri ragazzi/ragazze, i nostri (per chi ne ha) figli...che giustizia chiederemmo?

Vi chiedo di aderire per presentare poi grazie ai contatti politici, nell'editoria e nei media, questa petizione al ministro di Grazia e Giustizia, perchè il nostro Sistema Giudiziario smetta di essere una garanzia di DISGRAZIA e INGIUSTIZIA!

Ragazzi voglio rassicurarvi che le vostre iscrizioni non andranno a vuoto. La sensibilizzazione dei media (e non dell'opinione pubblica, stavolta) a piccoli passi sta procedendo. Arrivati a 50.000 NESSUNO POTRA' IGNORARE la nostra voce!!!
Sto preparando tutto per garantire maggiore vita al gruppo, maggior impegno, anche con altre associazioni e movimenti che nel frattempo si sono fatte avanti. NON SARETE SOLI. Poco a poco diventeremo molto rumorosi. E' una presa di posizione DAL BASSO. E non la potranno ignorare.
Inviate il vostro invito ad iscriversi a quanti più contatti potete, sono vite che si salvano.
Rispetto alle altre petizioni infatti,assolutamente legittime e importanti, si tratta di due iniziative diverse (e qui è la novità): le altre sono un fermento di ISPIRAZIONE politica. Che parte da esponenti di Parito.
La mia, la nostra, è un moto di Popolo, del sentimento sociale...quindi dei già 25000 iscritti del gruppo!!!!...
In cassazione andrà un disegno di legge frutto della VERA LEGITTIMAZIONE POPOLARE! Possiamo dimostrare di essere in grado di fare di meglio del legislatore (infatti la legge oggi è lacunosa).
E quel giorno non sarò solo, saremo in 50mila per AIUTARE QUESTO NOSTRO PAESE A CAMBIARE! paese che dall'alto non ha forse il coraggio di farlo, perchè di solo coraggio si tratta...il coraggio del nostro gruppo...non solo di 50000 carte d'identità quindi, ma di 50.000 mila AMICI che rappresentano il nostro tricolore, il sudore dei nostri PADRI..tutti insieme, dal più umile al più agiato, uniti per iniziare un qualcosa di grande! IO CI CREDO. PER LA MEMORIA DI CHI CI HANNO PORTATO VIA, PER ME, PER TUTTI NOI!!!!!